domenica 21 luglio 2013

Comic-Con 2013: The Amazing Spider-Man 2, Superman/Batman, Avengers: Age of Ultron e tanto altro ancora...



Come ogni anno si è tenuto a San Diego il tanto atteso Comic-Con, l'evento per eccellenza per ogni Nerd che si rispetti.

Diciamo che gli eventi più importanti al Comic-Con sono senz'altro i Panel riguardanti le Serie TV e i film più attesi, nei quali vengono spesso fatti annunci importanti, e allora andiamo a vedere cosa è stato detto quest'anno....

THE AMAZING SPIDER-MAN 2

Il primo film mi è piaciuto un sacco, non era perfetto ma poneva bene le basi per una bella trilogia. Diciamo che questo sequel all'inizio mi ha fomentato, il nuovo costume di Spider-Man è perfetto, e mi è piaciuta la gestione dei nemici, ovvero mettere Electro come villain principale, Rhino come personaggio più di contorno, e introdurre Osborn per le trame future.
Dane Dehaan (o come si scrive) come Harry Osborn l'ho trovato una scelta perfetta, ha proprio la faccia da figlio di papà mezzo matto, e inoltre sono stato uno di quelli a cui è dispiaciuta l'esclusione finale di Shailene Woodley come MJ. Senza soffermarmi troppo a riguardo, dico solo che la Woodley mi piaceva perchè aveva l'aria da ragazza festaiola e spensierata, ovvero come la vera MJ dei fumetti, non quella piagnona di Kirsten Dunst. Detto ciò spero che nel terzo film sia lei a fare MJ, visto che di recente si diceva che potevano fare il recast. Ho cominciato ad avere qualche riserva riguardo il film quando si sono sparse le voci che dicevano che in questo reboot possa essere Harry a diventare Goblin, e non Norman. Ipotesi avvalorata dal ruolo di Felicity Jones (attrice giovane), che ha detto di interpretare la fidanzata di Goblin.

Ciao sono Electro, sono un figo.
Per fortuna il Panel del film non solo ha fatto tacere tutte le voci (a mio parere) preoccupanti, ma mi ha anche fatto aumentare l'Hype. Webb ha confermato che la Jones sarà legata a Norman (confermando quindi che sarà lui a diventare Goblin), inoltre dal trailer mostrato (purtroppo non è ancora online) si vede un Electro alla massima potenza (grande Jamie Foxx).

Ma la cosa più bella è stata senza dubbio l'ingresso in Sala di Spider-Man, creando tantissime gag e confermando il lato comico del personaggio, che sicuramente si vedrà nel film (grazie a dio).
Andrew Garfield è davvero un grande attore, in più si vede che conosce il personaggio, ha inquadrato perfettamente Peter Parker, sono certo che non deluderà!

MAN OF STEEL 2 ft. BATMAN (Titolo Provvisorio)

Il grande annuncio del Panel della Warner Bros (proprietaria della DC) è stato l'annuncio finale del sequel del film di Superman, con lo stesso cast del primo film e....con Batman come co-protagonista!
Allora, a me L'Uomo d'Acciaio è piaciuto, è un film con qualche difettuccio, ma che comunque a parer mio riporta sullo schermo molto bene Clark Kent, e ancora più importante è un'ottima base per un futuro universo cinematografico espanso della DC Comics.
L'aggiungere Batman nel sequel conferma che l'intenzione della DC/Warner è quella di arrivare a fare il film sulla Justice League.
Questa mossa la trovo abbastanza intelligente, prima di tutto perchè Batman è reduce da una recentissima trilogia di successo, e fare un reboot dopo soli 3 anni sarebbe stato un suicidio, quindi introdurlo come "guest-star" tramite un altro film ci sta, inoltre in questo modo propongono qualcosa di diverso rispetto la Marvel, che non ha mai fatto un "film duetto", ovvero un film con due grandi protagonisti (apparte, ovviamente, il film corale dei Vendicatori).

Detto questo aggiungo però che sono molto scettico, dopo L'Uomo d'Acciaio ero fomentatissimo per il sequel, e temo che Batman possa rubare la scena a Clark Kent.
Diciamo che è una cosa che va gestita bene, per esempio io introdurrei Batman senza mostrare le origini (che ormai tutti sanno), facendo un esempio potrebbe essere che Superman ha avuto notizie di un fantomatico Uomo Pipistrello che si aggira a Gotham, e va lì ad indagare, imbattendosi ovviamente in Batman (una versione ancora grezza, simile a Terra Uno) e poi una serie di conseguenze fanno si che Bruce Wayne si ritrovi a Metropolis.
Spero che il villain principale sia Lex Luthor, magari vedendolo interagire con Bruce Wayne, sarebbe un buon modo di motivare la sua presenza a Metropolis, magari devono fare un accordo tra la LexCorp e la Wayne Enterprise.

Se se la giocano bene potrebbe venire fuori un filmone, l'importante è che <b>il protagonista resti sempre Superman</b>, un po' come Iron Man 2, dove il protagonista è Iron Man ma viene anche introdotta la Vedova Nera (ovviamente Batman avrebbe un ruolo un po' più ampio rispetto la Vedovaa).
Il pipistrello nel logo è molto simile a quello usato da Frank Miller in "Anno Uno" e in "Il Ritorno del Cavaliere Oscuro", ma non è detto che l'ispirazione sia quella, avranno voluto usare un logo diverso rispetto quello usato da Nolan e quello giallo usato da Burton.

Sono un po' amareggiato perchè speravo venisse annunciato anche il film della Justice League e magari anche un film su Flash, ma ormai è chiaro che la Warner aspetterà questo film per ufficializzare il film corale.

X-MEN: DAYS OF FUTURE PAST

Niente logo, quindi vi beccate la foto di una Sentinella. Allora, ho aspettative bassissime per questo film, lo trovo un tentativo di fare il verso ai Marvel Studios, in maniera però confusa e inserendo personaggi un po' a buffo. Gli X-Men del passato con quelli del futuro (però di un futuro alternativo, quindi tutti quelli che sono morti nella prima trilogia qui sono vivi, apparte Ciclope, povero).
Solo per dire quanti personaggi ci saranno, finora i confermati sono: Xavier del passato, Xavier del futuro, Magneto del passato, Magneto del futuro, Bestia, Havok, Wolverine, Rogue, Uomo Ghiaccio, Kitty Pride, Colosso, Mystica, Tempesta, Warpath, Quicksilver (che poi starà anche in Avengers 2, ma con un altro attore, lol), Alfiere...e boh, sicuramente dimentico qualcuno.
Si è parlato anche di WOLVERINE: L'IMMORTALE, che esce tra poco. Non so se lo vedrò, la continuity a cazzo di cane dei film degli X-Men non mi invoglia molto ad andarli a vedere, però ho letto recensioni che ne parlano bene, vediamo. 
Invece si è vociferato che il prossimo film sui mutanti possa essere X-FORCE, una scelta sicuramente discutibile, non si può introdurre così a buffo un gruppo particolare come l'X-Force, non resta che vedere cosa succederà in Days of Future Past, ma per ora sembra una mossa atta a non perdere i diritti di Deadpool.

GUARDIANI DELLA GALASSIA

Altro film che attendo da morire, adoro i Guardiani della Galassia e trovo che si adattano alla grande alla linea che si sono predisposti i Marvel Studios, ovvero fare film d'azione ma con una bella componente comica. Spero solo che quell'impermeabile rosso non sia il costume finale di Star-Lord, perchè altrimenti LOL.
Come Villain non si è capito bene, ci sarà Karen Gillan come Nebula, Michael Rooker come Yondu, Benicio Del Toro come Il Collezionista, e poi penso ci sarà anche THANOS...
Ah, notizie recenti dicono che ci saranno anche i NOVA CORPS. Sturbo. 

Nel panel Marvel hanno parlato anche di Thor: The Dark World e di Captain America: The Winter Soldier, ma sono film ormai in post-produzione quindi c'è poco da dire, l'attenzione del pubblico si è focalizzata molto sull'annuncio di Joss Whedon di.....

AVENGERS: AGE OF ULTRON

Addirittura lì al Panel hanno mostrato un piccolo teaser dove si vede in CGI Ultron!
Sono fomentatissimo, ma allo stesso tempo ho paura che Ultron non venga introdotto tramite Pym.
Sappiamo che il film di Ant-Man uscirà dopo Avengers: AOU, quindi non è ancora detto che Henry Pym sia presente anche nel film sequel dei Vendicatori (in realtà non si sa manco se sarà presente in Ant-Man, c'è chi dice che il protagonista sarà Scott Lang). Io spero che ovviamente Pym ci sia, potrebbero fare che Nick Fury presenta al gruppo il Dr.Henry Pym, che ha creato Ultron ma che ne ha perso il controllo. In Avengers: AOU potrebbe vedersi solo nelle vesti di scienziato, e che magari poi nella scena dopo i titoli di coda lo si veda creare le Particelle.....vabbè queste sono tutte ipotesi mie, di sicuro non c'è ancora nulla, NON RESTA SOLO CHE ASPETTARE!

Oltre a questi film ci sono state altre pellicole a cui ero interessato, come il remake di  ROBOCOP, THE HUNGER GAMES: LA RAGAZZA DI FUOCO, DAWN OF THE PLANET OF THE APES, ma soprattutto: 

GODZILLA

Questo remake sembra molto più fedele al personaggio rispetto il film con Matthew Broderick. Lì si vedeva un Godzilla forse troppo "DINOSAURO" e meno "MOSTRO". Questa pellicola almeno nelle immagini viste finora riprende molto lo spirito "Japan" e l'aspetto del vero Godzilla, in più sembra anche che lo si vedrà combattere altri mostri, o meglio "Kaiju". Potrebbe essere un film veramente figo come potrebbe rivelarsi un flop tremendo, ma sicuramente lo andrò a vedere.

E voi? Qual'è il Panel che vi ha incuriosito di più? 

P.S. 1000 VISITE! DAJE!

mercoledì 17 luglio 2013

Pacific Rim: Robbottoni VS Mostri Giganti, DAJE TUTTA!



Ieri sera sono andato a vedere Pacific Rim, spinto da tutti i commenti positivi di chi l'ha già visto...e devo dire che il film di Guillermo Del Toro è veramente una figata!

Il film inizia con un megaspiegone che ci dice quando e come questi mostri sono arrivati da noi
I mostri vengono chiamati Kaiju e arrivano al nostro pianeta attraverso una "Breccia" interdimensione. Per contrastarli i paesi hanno deciso di costruire questi Jaeger, mega robottoni comandati da due piloti interconnessi tra loro (perchè uno solo non riuscirebbe a reggere mentalmente e fisicamente il compito). Capiamo che i Jaeger hanno surclassato i mostri, tanto che ora sono diventati un mega-merchandising con tanto di pupazzi ecc.


Gipsy Danger, U.S.A. - Il Jaeger protagonista, vecchio ma mai banale. C'ha lo spadone.

Questo però era il prologo, il film inizia con il Progetto Jaeger ormai in declino, che non riesce a contrastare i nuovi Kaiju, ancora più grandi e forti.
I governi si stanno impegnando nel progetto "Muraglia della Vita", delle enormi mura d'acciaio lunga tutta la costa del Pacifico (wow, geniali proprio)
Strike Eureka, Australia - Il Jaeger ultima generazione

Comunque, senza dilungarmi troppo nella trama, che ho già detto troppo, passo all'analisi del film e dei personaggi.

Del Toro ci regala uno dei film di fantascienza più belli degli ultimi 10 anni, con degli effetti speciali da paura e una trama coinvolgente e per nulla scontata. Molto bella la riproduzione di Hong Kong, e del quartiere "Kaiju", costruito intorno a tutte le ossa dei mostri morti.
Cherno Alpha, Russia - Vecchio ma potente
Geniale anche l'idea del mercato nero degli organi di Kaiju, questo e il grande marketing intorno ai Kaiju che vediamo all'inizio, sono dettagli molto particolari, tutte cose che accadrebbero sicuramente anche nella realtà (secondo voi se adesso spunta fuori dal mare un mostro gigante, dopo la sua morte i cinesi non andrebbero a razziare il corpo?) 
I Jaeger sono bellissimi e l'ispirazione ai mitici robottoni dei cartoni giapponesi è evidente (anche da tutto l'armamentario che hanno questi Jaeger, vedere per scoprire). La cosa che più mi ha colpito è che il film riesce a far immaginare bene le incredibili dimensioni che hanno questi mostri e questi Jaeger. Per tirare fuori un esempio, in Transformers non mi avviene lo stesso, si vedi questi robot grandi come palazzi, ma non riescono a trasmettermi lo stesso stupore che mi ha trasmesso uno Jaeger che usa una NAVE COME BASTONE!
Crimson Typhoon, Cina - 3 braccia e 3 piloti

I protagonisti diciamo che sono i classici personaggi stereotipati di questo genere di film, il protagonsita cazzutissimo (Charlie Hunman), il comandante severo ma giusto (Idris Elba), la protagonista cinesina fragile che però poi spacca i culi (Rinko Kikuchi), l'altro pilota sbruffone che però prende sempre le pizze (Robert Kazinsky), il padre che invece è un veterano rispettato da tutti (Max Martini), e infine lo scienziato mezzo pazzo fissato con i Kaiju (Charlie Day).
Coyote Tango, Giappone - Nel film non si vede
Però è un figo.

L'unica nota storta è la presenza del personaggio di Hannibal Chaw (Ron Perlman), il capo del traffico di organi Kaiju, troppo caricaturale e montato, stona tantissimo con il resto del film. Il finale è una figata, e Del Toro riesce a rendere imprevedibile quello che a inizio film ci saremmo aspettati tutti, molto bene.
Nel complesso Pacific Rim è un film straordinario nel suo genere, quello fantascientifico. Da vedere e rivedere senza mai stancarsi, e i Jaeger sono dei fighi.

 





E commentate, anche su twitter con l'hashtag #cheansia! Daje Tutta!


P.S. Beccatevi il Jaeger ufficiale del Blog!



lunedì 15 luglio 2013

Ciao Eddie, Addio Homer....

Ieri se ne è andato uno dei più famosi doppiatori italiani di sempre, per chi come me è nato negli anni '90....Tonino Accolla ci ha lasciati a 64 anni, privandoci di una delle voci più riconoscibili della televisione italiana...

Storica voce di Eddie Murphy e Homer Simpson, difficilmente questi due personaggi riusciranno a riconquistare il cuore degli italiani senza la voce di Tonino....

Ma non solo loro, tra poco più di un mese sarebbe dovuto uscire nelle sale italiane Monsters University, con un altro personaggio plasmato da Accolla, Mike Wazowski. 
Sinceramente non so se la pellicola sia già stata doppiata o meno, ma spero tanto di si, per avere ancora un'ultima testimonianza del lavoro di Tonino Accolla


Sono Triste.


giovedì 11 luglio 2013

AS Roma 2013/2014: Insomma com'è sta Maglia?

Olè, eccola qua. Che dire, all'inizio non mi piaceva, poi vista addosso ai giocatori fa un bell'effetto, il colletto è molto particolare, i numeri dietro hanno il logo piccolo in basso. 
Nel complesso? A me non dispiace, se ci fosse stato il logo della nike a sinistra stavamo tutti a dire che era spettacolare.

Il colletto all'interno ha la bandiera italiana e la scritta "Solo per Questa Maglia...Unico Grande Amore". A questo punto avrei preferito una strizzata d'occhio alla Curva scrivendo "Mai Smettere di Lottare...Per Questa Maglia Storica"
Ma vabbè dai, va bene uguale.

Il problema però qual'è? Eh, è che Totti ha detto, in tono scherzoso (?) che questa sarà l'ultima maglia per lui. Il problema del rinnovo ormai è evidente, la società vuole portarlo in scadenza e valutare con lui il da farsi. Francesco invece vorrebbe il rinnovo subito. 
Io mi schiero dalla parte della società, mi dispiace per Totti ma è giusto che per un giocatore di 37 anni si cominci a fare un rinnovo annuale, un rinnovo stile "Giggs" per dire.

Certo è, che in un momento così tragico per i tifosi della Roma, il Capitano poteva evitare di uscirsene così, sapendo che le sue parole avrebbe causato un fottio di polemiche futili.
In questo momento conta solo la maglia, non i singoli.

Terra Uno: Superman & Batman (It's Comics Time!)

Si torna a parlare di fumetti...un po' per chi mi consigliava di leggere 'sti benedetti volumi di Terra Uno, e un po' perchè il film di Superman (personaggio che non mi ha mai detto niente) mi ha fatto venir voglia di leggere qualche cosa su di lui, mi sono deciso a leggermi questi 3 volumi di Terra Uno.

Chiariamo sin dall'inizio, la linea "Terra Uno" è una sorta di universo ultimate della DC, dove le origini dei personaggi vengono riscritte in chiave moderna...iniziamo dal buon Superman: (POTREBBERO ESSERCI SPOILER)



Superman è un personaggio che non ho mai digerito...troppo perfetto, troppo preciso, come poteva essere interessante un personaggio del genere? Di recente però ammetto che mi sto ricredendo, e va detto che nel complesso Superman è un personaggio di per sè unico nel mondo dei fumetti.

Il Clark Kent di Straczysnki (di cui io leggerei pure la lista della spesa) all'inizio non ci pensa proprio a fare il supereroe, anzi, conscio dei suoi poteri li usa per scopi personali (inoltre grazie a questi due volumi scopro che Supes ha anche una super-intelligenza, cosa che non sapevo). Chiariamo, questo Clark Kent non è un infame, non è il Peter Parker della situazione che ha bisogno della morte dello zio per capire l'importanza del suo potere, no. La morte questo Clark l'ha già vista, infatti in T1 Jonathan Kent è già morto, e Clark usa i suoi poteri egoisticamente solo per poter riuscire ad aiutare economicamente la madre. Ora la domanda è: ma voi nei suoi panni non avreste fatto la stessa cosa? E infatti il concetto di base di Terra Uno è proprio questo (lo vedremo meglio con Batman), cercare di essere più reali possibili. 
Clark sa che può fare del bene, ma preferisce rinunciare, per badare alla madre. La situazione però cambia quando il mondo è in pericolo, a causa di un'invasione aliena, il cui scopo è proprio uccidere Clark. Qui vediamo i cambiamenti forse più imponenti nella trama, infatti si scopre che Krypton invece di venire distrutta per cause naturali, è stata sterminata da questi alieni, che vogliono completare il lavoro con Kal-El.
Molto importante ai fini della storia è la navicella con cui Kal arriva sulla Terra, che mostrerà di avere una connessione diciamo "telepatica" con Kal.
Un plauso al personaggio di Jimmy Olsen, che finalmente smette di essere un cazzo di 15enne rimbambito, ma diventa un fotografo scaciato e cazzutissimo, miglior restyling di sicuro


Daje Tutta
Avendo letto il volume subito dopo il film non posso fare a meno di notare le similitudini. 
Soprattutto nella seconda parte, quella dell'invasione aliena, dove Goyer ha copiato spudoratamente, sostituendo Tyrell e le sue motivazioni con Zod...
Nel complesso questo primo volume è ottimo, l'operazione svecchiamento funziona alla grande e la natura "buona" di Clark rimane, e cosa importante viene evidenziato il fatto che la Vera maschera non è Superman, ma Clark Kent (ma vabbè questo ci ha già pensato il buon Tarantino a spiegarlo).



Il volume 2 forse è anche meglio, se infatti nel primo volume vediamo la trasformazione in Superman, qui ne vediamo i primi passi. Devo dire che non ho apprezzato molto il restyling del Parassita (un nemico un po' così), ma le cose principali che mi sono piaciute sono in sostanza:
- Approfondimento dei problemi a livello "sessuale" che può avere un uomo dalla superforza (una cosa che mi sono effettivamente chiesto, e probabilmente ve lo siete chiesti tutti)
- Le contromisure che prende l'esercito nei confronti di Superman. 
Da notare che qui NESSUNO si fida di Superman, nè l'esercito, ma neanche i cittadini (come si vede alla fine del volume 1). E sarà interessante vedere in seguito un sempre più probabile scontro tra l'Uomo d'Acciaio e gli USA (che sono alla ricerca di un punto debole...)
Inoltre il rapporto con Lois viene appena appena sfiorato, e cosa importante pare che lei in futuro possa riuscire a scoprire l'identità di Clark.

P.S. Ottimi i disegni di Shane Davis, anche se fa un Clark Kent IDENTICO a Bojan Krkic!



Se Straczynski ha fatto solo un lavoro di "svecchiamento" con Superman, lo stesso non si può dire di Geoff Johns con Batman. L'artista di punta della DC infatti si prende ampie libertà, e il suo Batman è a tutti gli effetti un NUOVO personaggio. 
Per godersi questo volume bisogna essere coscienti che si sta leggendo la storia di un altro Bruce Wayne, non lo stesso che tutti conoscono.
Prima di tutto qui Bruce è per metà un Arkham (la madre è l'ultima discendente di questa famiglia), il che può sembrare inquietante, in più come tutti avranno letto questo Alfred è molto diverso da quello classico.
Iniziamo proprio con l'introduzione di Alfred, che è un ex-compagno di guerra di Thomas Wayne, chiamato proprio da Thomas (candidato sindaco) come sua "guardia del corpo" in seguito a delle minacce ricevute. Ci spostiamo alla fatidica scena del cinema, Thomas non ha voluto scorte, quindi sono da soli, e qui veniamo al primo cambiamento drastico, perchè il piccolo Bruce Wayne è UN VIZIATO DIMMERDA, che scappa dal cinema dopo un blackout per poter andare a vedere il film in un'altra sala, e di conseguenza i genitori lo seguono nel vicoletto e....BLAM!
Poi passiamo al presente e vediamo un Gordon diverso dal solito....ovvero, CORROTTO! 
Ma come, il grande Gordon corrotto? eh si, perchè dopo che gli hanno ucciso la moglie, per proteggere la figlia Barbara ha deciso di stare al gioco.
Se all'inizio può sembrare un cambio strano, basta ragionarci su per capire che Johns ha semplicemente voluto essere più realistico possibile. E' ovvio che il figlio della coppia più ricca e potente di Gotham sia un viziato dimmerda, così com'è ovvio che in una città come Gotham non può esistere la figura del poliziotto incorruttibile, senza che venga "ferito" in qualche modo. E' così, la vita fa schifo, non possiamo farci niente.
In questo contesto si inseriscono due fattori che scombussolano le carte in tavola. Da una parte abbiamo Batman, ovvero BW, che però non è il vecchio BW che diventa Batman dopo anni di addestramento in giro per il mondo, nono, è un ragazzo cresciuto a Gotham da Alfred (nominato a sorpresa suo tutore da Thomas). Questo Batman è fondamentalmente una pippa, ce le prende dai nemici, non riesce a saltare da un palazzo all'altro, è letteralmente un pazzo che si è messo in costume. E' qui arriva l'importanza di Alfred, cos'è che può spingere un uomo non adeguatamente addestrato a fare una "guerra"?? La forza di volontà, quella che Alfred riesce a instillare nel suo protetto. L'Uomo Pipistrello in questa storia si forma da solo, e alla fine del volume è ancora lontano dall'essere l'eroe freddo e implacabile che tutti conosciamo. Se nel contesto di Gotham arriva la mina vagante del Cavaliere Oscuro...a sconvolgere la vita di Gordon arriva Harvey Bullock! L'Harvey Bullock classico non è mai stato un personaggio di spessore, da sempre poliziotto ex-corrotto, che poi diventa il fido assistente mezzo alcolizzato di Gordon. Qui la situazione cambia, Bullock è il protagonista di uno di quei reality show sulla polizia, e viene a Gotham in cerca di una nuova sfida, risolvere il caso sulla morte dei Wayne. Allegro, un po' ingenuo, Bullock ci mette poco a rendersi conto della merda che ha intorno, e paradossalmente, quello che all'inizio poteva sembrare il personaggio più coglione della storia, diventa quello più pulito, forse l'unico vero eroe del volume, finchè Gotham non si prenderà anche lui (leggete leggete...), e in un certo senso sarà Bullock a fare da "mentore", o almeno a dare una svegliata a Gordon.
Concludo con una menzione per il restyling riuscito di Pinguino, che qui è meno "mostruoso", ed è il sindaco di Gotham (vecchio rivale di Wayne alle elezioni).
Insomma Batman: Terra Uno è un volume da comprare assolutamente, perchè una versione così realistica di Batman non ce l'abbiamo mai avuta; non va concepita come una sovrascrittura delle vecchie origini, assolutamente, questa è una storia che viaggia in parallelo, e che si prende tutte le libertà che vuole (basta vedere la versione di Harvey Dent in questa storia...)
Unica pecca? Forse aver visto poco l'infanzia di Bruce insieme ad Alfred...essendo Alfred la vera guida di Bruce, una sua versione così diversa avrà avuto sicuramente ripercussioni diverse anche su Bruce (ripercussioni che si possono vedere nel Bruce adulto, ma che io volevo vedere nel suo periodo da ragazzo). 

Insomma, due (anzi, tre) ottimi acquisti, LEGGETELI!

(Venerdì dovrei fare un mega polpettone sulle uscite Marvel Now!)

domenica 7 luglio 2013

77 ANNI FA....

77 anni fa era il 1936......

Nel 1936 l'Italia conquista l'Etiopia e fonderà l'Impero dell'Africa Orientale Italiana, con Vittorio II che ne diventava Imperatore, il Fascimo sta vivendo il suo momento più alto...

Nel 1936 viene presentata la Fiat 500 "Topolino".....

Nel 1936 in Spagna le truppe nazionaliste guidate da Francisco Franco non riescono ad assumere il controllo del paese con un colpo di stato a causa della resistenza repubblicana, sarà l'inizio della Guerra Civile Spagnola, che si concluderà di lì a poco con la vittoria del Generalissimo e l'instaurazione della dittatura...

Nel 1936 si svolgono le Olimpiadi in una Berlino, davanti al governo nazista l'americano Jesse Owens compierà l'impresa di vincere 4 ori nell'atletica leggera, stabilendo ben due Record Mondiali....nella stessa olimpiade l'Italia campione del mondo vincerà l'Oro nel Calcio, e Ondina Valla sarà la prima italiana a vincere un Oro Olimpico, negli 80 metri a ostacoli...

Nel 1936, usciva il Romanzo di Via col Vento, che porterà l'autrice Margaret Mitchell a vincere un Pulitzer, e che 3 anni dopo diventerà uno dei film più famosi di tutti i tempi...

Nel 1936 il neo-re Edoardo VIII abdica al trono per poter sposare Wallis Simpson, lo succederà il fratello, Giorgio VI.

Nel 1936, ben 77 anni fa, si svolge la 56° edizione di Wimbledon, ad aggiudicarsi il titolo è l'inglese Fred Perry, nome che la maggior parte di voi associerà a questa polo:


Ma che in realtà è uno dei tennisti britannici più famosi di sempre.
Il campione batte in 3 set il Barone Von Cramm e si aggiudica per la terza volta consecutiva il trofeo londinese. Da quel lontano 1936 nessun tennista britannico è più riuscito a vincere Wimbledon.
Ci andrà vicino Bunny Austin poco dopo, nel 1938, che perderà in finale con Don Budge.

Oggi, 8 luglio 2013, dopo un digiuno di 77 anni, uno scozzese ha vinto Wimbledon.

Lunga Vita ad Andy Murray.



P.S. Si, ha vinto pure la Bartoli, ma sinceramente sticazzi.

giovedì 4 luglio 2013

Dove Eravamo Rimasti? Di Wimbledon e Confederations Cup...!

Esami, Lavoro (o quasi), cose da fare, voglia da trovare. Queste sono le principali ragioni per cui ho smesso di scrivere, ma se c'è ancora qualcuno che legge quello che scrivo si sarà sicuramente stufato di vedermi ripetere le solite cose, per cui passiamo subito ai fatti.

Wimbledon mi piace, è uno dei pochi eventi tennistici che amo seguire assiduamente (insieme alle Internazionali d'Italia e al Roland Garros).
L'edizione di quest'anno è stata quanto mai densa di sorprese ed emozioni.....il primo è stato il buon (mica tanto) Rafa Nadal, che è uscito come uno scemo contro un certo Steve Darcis, un belga famosissimo, tanto che su Wikipedia è nata la sua pagina giusto pochi giorni fa (per dire).

Suca, spagnolo demmerda.

Essendo uscito Nadal il buon Federer ha detto: "embè io mò che faccio?" e quindi ha deciso di farsi eliminare pure lui al secondo turno, da Stakhovsky, si, quello che è diventato famoso di recente perchè ha twittato la foto della linea di campo

La magia dei Social Network
Poi a effetto domino dopo la disfatta dei due big ecco che escono tutti insieme anche Tsonga, Azarenka, Sharapova e Wozniacki. Ammazza, e che è.

Insomma nel maschile la situazione è delineata, ovvero: se Murray non vince quest'anno è meglio che si va a buttare dal ponte d'Ariccia.

Ma nel femminile c'è ancora Serenona Williams, quella ci spacca il culo a tutti ci....ah no, è uscita anche lei agli Ottavi, contro la Lisicki, che a Wimbledon si esalta come pochi.

Insomma la situazione è abbastanza tragica nel femminile, in semifinale abbiamo Lisicki-Radwanska e Bartoli-Flipkens...si, la Bartoli. E si, la Flipkens, una che pare che l'anno scorso a Wimbledon neanche si era qualificata.

E intanto arriviamo a oggi, quarti di finale maschili. Si gioca prima Del Potro-Ferrer e Djokovic-Berdych. Dopo neanche un minuto quello sfigato di Del Potro cade e si fa male, è finita, il maledetto Ferrer in semifinale, quello scempio d'uomo che non sa neanche lui come fa ad essere quarto nel ranking ha più culo che anima.

Son cose che capitano dai.
E invece no, l'argentino dimostra di avere DUE PALLE QUADRATE, rientra in campo e VINCE IN TRE SET. DAJE! FERRER ELIMINATO! SOOCARE!

Nel frattempo pure il big match dei quarti, Nole-Berdych, si conclude in 3 set, con la vittoria del serbo che parla italiano meglio di me, e che sembra voglia propria rovinare la festa al povero Andy.

Seconda trance di quarti di finale, da una parte Kubot-Janowicz, entrambi polacchi, una festa per tutto il paese, che avranno due polacchi in semifinale (una, la Radwanska, che probabilmente vincerà pure). E insomma finisce tutto a tarallucci e vino con Janowicz che vince e si scambia la maglia con il compatriota, vabbè dai passiamo avanti...

Belli loro
E arriviamo finalmente alla fine con Murray-Verdasco. Uno dice "dai su lo spagnolo è carne da macello, questo è l'anno di Murray". E invece c'è che Verdasco sta vincendo di due set.
A quel punto Andy si ricorda che è iniziato il match e fa 6-1 6-4. Daje su, porta a casa sta partita.
Decido di guardarmi il quinto set in 3D, per rendere tutto più entusiasmante. Ovviamente come ogni rimontone degno di questo nome va a finire che vince Murray sul rotto della cuffia, 7-5 e tutti in semifinale.

E bravo Murray, dai che se ti dice culo in finale ti trovi pure Del Potro (ma anche no).

Yeeeeee.
Cambiando sport, passiamo alla Confederations Cup, che si è appena conclusa e....OH AL DIAVOLO, A NESSUNO FREGA UN CAZZO DELLA CONFEDERATIONS CUP.

Raccoglierò tutti i fatti degni di nota in una frase: L'Italia non gioca male, il Brasile perde i mondiali, Neymar è una testa di cazzo, W Thaiti, SPAGNOLI SOOCARE.


Thaiti cazzo, che son venuti con le collanine....LI VOGLIAMO AL MONDIALE, e nel girone dei tedeschi, però si portassero sempre le collanine sennò non vale.

Se tutto va bene domani parlo di roba nerd, tutti avvisati.