giovedì 28 giugno 2012

Wimbledon, la Sharapova e il Cucchiaio di Ramos

C'è che questi giorni oltre agli Europei è iniziato pure Wimbledon, e quindi la voglia di studiare diventa sempre meno. Mi dichiaro appassionato di tennis, ma senza impegno, seguo solo Roland Garros e Wimbledon. Sarà che sono d'estate e quindi quando becco una partita di tennis mentre faccio zapping sul divano non posso fare a meno di gustarmi qualche set.

Mentre scrivo si sta giocando il terzo set di Sharapova-Pironkova, con la nostra amata Maria che sta facendo una sfilza impressionante di doppi falli, tuttavia quando lo Sharapova si incazza...sono cazzi, infatti già sta sul 2-0.
Qui facciamo tutti il tifo per te Marì!
Sul versante italiano come al solito gli uomini fanno pena e schifo, con un Fognini che fa una figura barbina con il grande Roger Federer (non dico che doveva batterlo, ma almeno metterlo un attimo in difficoltà, dai fabiè), e Seppi che mi esce al primo turno con Istomin.
Le donne invece tutta un'altra storia, con sia la Errani che la Vinci che passano al terzo turno, in aggiunta alla sorpresa Camila Giorgi, che mi ha battuto al primo turno la Pennetta e al secondo la Tatishvili.
Manca ancora la Schiavone, che tuttavia sta in un momento decisamente negativo.

Cambiando totalmente sport, ieri sera si è giocata la prima semifinale degli europei, decisamente una partita poco emozionante, con un Portogallo che campava grazie a Ronaldo e una Spagna molto molto deludente. Alla fine è stata la lotteria dei rigori a dover decretare il vincitore. Al primo giro sbagliano sia Xabi Alonso che Moutinho, il momento cruciale direi che è stato quando è andato sul dischetto Sergio Ramos, ricordiamo tutti il lancio satellitare rigore tirato in Champions, facendo anche lui il cucchiaio, che ormai sta diventando troppo mainstream:

Sbem!
Poi la traversa di Bruno Alves e il palo-gol di Fabregas mandano la Spagna in finale e negano a Ronaldo la possibilità di tirare il suo rigore, ma un vero leader si sarebbe preso la responsabilità di tirare il rigore decisivo, invece di far calciare quello scarparo di Alves...

Ora la Spagna è in finale, ma chissene, se vogliamo vincere li dobbiamo battere tutti,
Che ansia!


UPDATE: Mentre pubblico il post la Sharapova ha concluso il match, DISTRUGGENDO la povera Pironkova con un 6-0...devastante.

martedì 26 giugno 2012

Italia-Germania, i precedenti: quando si dice "complesso d'inferiorità"

In attesa di sapere il voto degli scritti di maturità, parlerò dei precedenti degli Azzurri contro i Crucchi, nostro prossimo avversario, siamo pronti? no? Partiamo:

Prima di tutto rapido excursus sulla Germania: Una delle nazionali più titolate al mondo (3 mondiali e 3 europei), ultimamente hanno deciso di cominciare a convocare anche gente che di tedesco ha solo le scarpe dell'Adidas.
La Germania è sicuramente forte, ma hanno un piccolo difetto, ovvero quello di prendere sempre delle scoccie clamorose quando giocano contro di noi, infatti anche contro i tedeschi abbiamo un bilancio decisamente a favore: 14 vittorie nostre, 9 pareggi e solo 7 vittorie tedesche.

Capito Angela? Vi rompiamo sempre il coolo.
Il primo incontro in assoluto risale al Capodanno del 1923, dove vinciamo 3-1. Poi fino al 1955 giocheremo 11 amichevoli, abbastanza equilibrate, con otto vittorie nostre, un pareggio e due misere vittorie loro.

E' nel mondiale 1962, tristemente noto a noi italiani, che c'è il primo confronto diretto. Ci accorpano nel girone con i padroni di casa del Cile, l'inutile Svizzera e appunto i tedeschi (che nel frattempo si sono divisi e sono diventati tedeschi occidentali). Il primo incontro è proprio con loro, ma entrambe le squadre sicure di passare il girone, si accontentano di uno scialbissimo 0-0 così da non compromettersi. La curiosità è che effettivamente i tedeschi si qualificheranno battento Cile e Svizzera, mentre noi andremo a casa a causa di un pezzentissimo arbitro inglese, tale Aston (sempre gli inglesi a fare i danni...) che ci espelle tipo 13 giocatori e da 7-8 rigori ai cileni. 
Tuttavia anche il cammino dei tedeschi durerà poco, visto che verranno eliminati ai quarti di finale dalla Jugoslavia, quarta classificata del torneo.

Per i seguenti otto anni, apparte un'amichevole nel '65 finita 1-1, non ci incontreremo, fino a che nei mondiali messicani del 1970 le due compagini non arrivano in semifinale.
Inutile dilungarsi su questa partita memorabile, che tanto conoscono tutti, basta lasciarvi con questa bella foto:

Partito del Siglo, tedeschi sucare.
Ormai l'amichevole tra le due squadre prima dei Mondiali diventa quasi una tradizione, ecco quindi che ci rigiochiamo nel 1974 (0-0) e nel 1977, dove finalmente i tedeschi riescono a batterci (2-1), dopo 37 anni.
Siamo nel 1978, mondiali in Argentina, quell'anno i mondiali erano composti da due turni di gironi eliminatori, il primo con quattro gironi, e il secondo con due gironi che avrebbe decretato le prime quattro squadre.
I tedeschi, freschi campioni uscenti, arrivano al Girone finale dopo essere arrivati secondi (alle spalle dei polacchi) con un rischioso pareggio 0-0 contro un'incredibile Tunisia. E si ritrovano insieme ai favoriti olandesi, secondi classificati nel 1974 alle spalle proprio della Germania, all'Austria, e all'Italia, che è arrivata lì quasi a sorpresa superano il primo girone addirittura davanti all'Argentina padrona di casa. 
Anche stavolta le due squadre giocano subito contro, e anche stavolta la partita termina con un timoroso 0-0.

Azione di gioco casuale dello 0-0 contro i tedeschi

 In seguito la Germania farà un prezioso 2-2 contro gli Olandesi, ma perderà incredibilmente contro gli austriaci già eliminati, che saranno addirittura in grado di andare due volte in  vantaggio, con doppietta di Krankl, la partità terminerà 3-2 e i tedeschi salutano i mondiali. Mentre gli Italiani invece si vedranno soffiar via la finale dall'Olanda, che vincerà 2-1 grazie a un gol di Haan, e dovranno accontetarsi di un quasi insperato quarto posto.

Mondiali 1982, l'Italia dopo un pezzente girone eliminatorio contro Polonia, Camerun e Perù, riesce incredibilmente a eliminare Argentina e Brasile arrivando in semifinale grazie ad una tripletta di Paolo Rossi.
Anche i tedeschi avranno un cammino non proprio facile, esordendo con una sconfitta contro l'Algeria, e qualificandosi solo grazie ad una migliore differenza reti proprio degli algerini. Nel secondo turno invece si scontreranno contro l'Inghilterra e i padroni di casa spagnoli, passando grazie ad una vittoria proprio contro le Furie Rosse.

In semifinale l'Italia batterà facilmente la Polonia, mentre i tedeschi supereranno la Francia di Platini ai rigori. In finale non c'è storia, dominiamo per tutta la partita e portiamo a casa il trofeo, alla faccia loro.

Urla Tardelli, urla.

Per i tedeschi sarà l'inizio di un ciclo di 10 anni dove raggiungeranno tre finali dei mondiali consecutive, vincendone una sola, quella del 1990. 
Dopo l'1982 la prossima partita degna di nota è quella degli Europei del 1988, con il solito pareggio alla prima giornata del girone, entrambe le squadre si qualificheranno in semifinale, ed entrambe verranno eliminate rispettivamente da URSS e Olanda, futura campionessa.

Spostiamoci nel 1995, centenario della Svizzera, qui l'Italia perderà 2-0, e ad oggi, questa resta l'ultima vittoria tedesca contro di noi, non sono bravo in matematica ma credo siano passati 17 anni, un bel pò di tempo.

Nel 1996 ci riincontraimo agli Europei, e finisce con il solito 0-0, questa volta però il pareggio con i tedeschi ci costerà i quarti di finale, perchè verremo eliminati dalla neonata Repubblica Ceca a causa della differenza reti, ma non abbiamo perso contro i crucchi.

Mondiali del 2006, si gioca in Germania. Qualche mese prima dell'inizio l'Italia gioca la sua solita amichevole pre-torneo contro i padroni di casa, vincendo ben 4-1. Tuttavia non ci sono speranze per il mondiale (vedi Calciopoli) e si pensa che la Germania vincerà il suo quarto titolo con nonchalanche.
E così sembrava essere, visto che i tedeschi raggiungono la semifinale con quasi nessuna difficoltà. Sul versante italiano invece, gli azzurri sono molto fortunati, dopo un girone dominato incontrano agli ottavi e ai quarti Australia e Ucraina, che non sono proprio le nazionali più forti del mondo. E nonostante difficoltà contro i canguri, raggiungiamo le semifinali, contro i tedeschi.
Si gioca a Dortmund, stadio dove la selezione tedesca non ha mai perso, ci sono tutte le carte in regola per la grande rivincita che loro aspettano da tanto (precisamente dal 1970).
Tuttavia, un certo signor Fabio Grosso, che in vita sua verrà ricordato SOLO per le ultime due partite di quel mondiale, al 119° dei Supplementari si inventa un gol da paura.

Ho già detto tedeschi sucare?
 I tedeschi sono così scombussolati che un minuto dopo Del Piero ha anche il tempo di farne un'altro. La partita termina 2-0, l'Italia vincerà il mondiale battendo anche i galletti francesi, e la Germania si accontenterà di uno sfigatissimo terzo posto, che in casa non si può proprio guarda, noi ne sappiamo qualcosa (Argentina dimmèrda).

Ed eccoci arrivati ad oggi, l'ultimo scontro risale all'anno scorso, con un 1-1 in amichevole. Abbiamo già detto che in competizioni ufficiali i tedeschi non ci hanno mai battuto, tuttavia agli Europei non ci siamo mai incontrati in uno scontro a eliminazione diretta, e i crucchi hanno già cominciato a fare gli sboroni con Lahm che già pensa alla Spagna. Ma, oh, che ne sappiamo, magari il Balzaretti di turno si inventa un gol della madonna al 119° e si va in finale, sperare non costa niente, e poi avere un bel ricordo azzurro di questo esame mi piacerebbe tanto.


Che Ansia.






domenica 24 giugno 2012

Le Prove di Maturità & Euro2012

Post bello corposo, iniziamo subito parlando di quelle "ridicolate" che sono state le due prove di maturità.
Vabbè che la prima prova non fosse problematica lo sapevo e mi sono buttato sull'ultima tipologia, quello con la frase del CONOSCIUTISSIMO Paul Nizan, che all'attivo ha tipo 2-3 libri......e non sono preoccupato, anzi più va avanti quest'esame e più sale la fiducia di superare quota 70 (se vabbè).
La seconda prova invece era quella che mi spaventava di più, dato che quando mi ritrovo davanti un esercizio di matematica il mio livello cerebrale decresce fino a livelli più o meno così:

Invece si è rivelata non così complicata come si vuole far credere, grazie anche a MOLTI fattori esterni (chi ha orecchie per intendere....ha orecchie per intendere.)

Parlando invece di Europei, ci siamo ritrovati in un batter d'occhio nei quarti di finale:
Nella prima partita il PortoRonaldogallo ha battuto la Repubblica Ceca che neanche si era accorta di essersi qualificata. Cristiano per fortuna dei portoghesi si è ricordato in tempo di essere tipo un FENOMENO, e a questo punto li candido come favoriti per la vittoria finale, vista anche la Germania di ieri.

Germania - Grecia doveva essere una partita importante per vari fattori politici bla bla bla e perchè la Grecia ormai come vince una partita diventa la fottuta rivelazione di ogni torneo. L'altro giorno infatti suppongo che mezza Europa tifava per Katsouranis (ah-ah! Katsou...) & Co. E c'è da dire che la Grecia per un bel pò se l'è giocata, ovvero fino al 51', quando Giannino Samaras ha fatto il gol dell'1-1, poi buio totale e la Germania ne ha fatti altri tre,  grazie anche alla straordinaria complicità di quel fenomeno del portiere greco, che è così forte che per rispetto agli avversari la para solo di petto.

Sifakis Acchiappa-Farfalle
 Ieri è toccato ai super-uber campioni del mondo d'europa e dei sette continenti, ovvero gli odiati Spagnoli che hanno battuto 2-0 una Francia mediocre, scialba che non dà emozioni.
Curiosidad: Gli spagnoli è da Euro2008 che non prendono gol nelle partite a eliminazione diretta (escluse quelle dei gironi).

Oggi è il nostro momento, affrontiamo i pezzentissimi inglesi che sono riusciti a non vincere una ceppa per quasi 50 anni in uno sport creato da loro, e che vivono in un profondo stato di inferiorità con le nazionali di mezzo mondo. Uh, andiamoci a vedere qualche precedente con gli Azzurri:

Italia e Inghilterra si sono affrontate 22 volte, con 9 vittorie nostre, 7 loro e 6 pareggi, per cui si può dire che è una delle poche big con cui abbiamo una statistica positiva:

La prima risale al 1933, un anno dopo l'Italia si sarebbe laureta campione del mondo, la partita finisce con 1-1 tranquillo, poi altri due precedenti sempre intorno a quegli anni con due vittorie inglesi (3-2 e 4-0). Poi per altri 30 anni non li battiamo, mai. Solo pareggi e sconfitte.

Per vincere una partita con i leoni dobbiamo aspettare gli anni 70, con due amichevoli nel '73 in cui le squadre erano al massimo della scarsezza, l'italiani erano nel vivo del cambio generazionale mentre gli inglesi di lì a poco si sarebbero visti soffiare il posto ai mondiali dalla Polandia (si, l'ho scritto così apposta).
In entrambe le partite mettiamo in mostra il nostro stupendevole catenaccio e vinciamo (1-0 e 2-0), per giunta per la prima volta in Inghilterra.

Nel 1976 si gioca un torneo a New York, dove perdiamo 3-2. Ma finalmente sempre nel '76 un incontro semi-ufficiale: le qualificazioni ai Mondiali del '78: e stavolta siamo noi a soffiare il posto ai precisini, con un 2-0 pezzentissimo firmato da un semi-autogol di Keegan e da un gollaccio di Bettega. Gli Inglesi per due edizioni di seguito non vanno ai mondiali, tristezza a palate (al ritorno perderemo 2-0, ma vabbè chissenefrega, tanto siamo passati noi)
Don Revie, l'allenatore inglese, dopo quell'eliminazione andò ad allenare gli Emirati Arabi, con tanto di squalifica della federcalcio inglese perchè gli aveva rovinato la reputazione (mi verrebbe da dire che se la rovinano da soli con queste cose)

Mr. Revie in tutta la sua, uh, bellezza.
1980, europei in casa nostra. L'Italia, appena colpita dal fenomeno calcioscommesse (vi ricorda qualcosa?) sta con mezza squadra in galera, ma nonostante tutto giochiamo in casa e vogliamo vincere.
Ci mettono nel girone con Belgio, Spagna e Inghilterra. Nella prima giornata Belgio e Inghilterra pareggiano 1-1, mentre noi facciamo un tristissimo 0-0 con la Spagna. La giornata dopo il Belgio vince 2-1 con la Spagna,  e noi se vogliamo restare al passo dobbiamo battere gli inglesi, altrimenti ciao-ciao europeo. La partita finisce 1-0 con gol di Tardelli, inglesi eliminati e noi ci giochiamo la finale all'ultima giornata contro il Belgio. La partita finirà 0-0 e ci dovremo accontentare di una finale terzo posto (persa ai rigori) con la Cecoslovacchia, però almeno gli Inglesi si vedono ancora una volta eliminati dagli Azzuri.

Tardelli facci un gol.

Nel 1985, nel Torneo Pre-Mondiale in Messico, le due squadre si rincontrano un'altra volta, e li battiamo un'altra volta, 2-1 e tutti a casa. 4 anni dopo, nel '89, amichevole tristissima finita 0-0, non degna di nota.

Per vedere un altro match ufficiale con gli inglesi dobbiamo aspettare il 1990, ma si tratta di una pezzentissima finale per il terzo posto ai mondiali. Mentre l'Italia è stata eliminata ai rigori dall'Argentina di Maradona che giocava in casa a Napoli, gli inglesi sono usciti ai rigori con i tedeschi (che in seguito diventerà un appuntamento fisso, quello di essere eliminati dai tedeschi). L'unica importanza che ha la partita è quella di far segnare il sesto gol a Totò Schillaci, così che diventi capocannoniere del torneo. 2-1 gol di Baggio e Schillaci e tutti contenti.

Degno di nota è l'incontro del '97 alle qualificazioni dei mondiali, dove l'Italia espugna Wembley dopo 24 anni e per la prima volta in gare ufficiali, la partita finirà 1-0 con gol di Zola, si, Sir Gianfranco Zola.

The Magic Box o qualcosa del genere.

Tuttavia dopo lo 0-0 del ritorno, sarà l'Inghilterra a qualificarsi diretta, mentre noi dovremo fare lo spareggio con la Russia, però oh, li abbiamo battuti.

Da segnalare che durante le partite di qualificazione si gioca anche un Torneo Pre-Mondiale, dove gli inglesi ci battono 2-0, sempre pronti a vincere quando non c'è niente in palio.

Le ultime due amichevoli contro gli inglesi risalgono al 2000 e al 2002, nella prima vinciamo 1-0 con gol di GATTUSO, non sto scherzando, Gattuso, gli inglesi hanno preso un gol da Gattuso. Ripetiamolo insieme, Gattuso.
Nella nostra ultima sfida con gli inglesi, quella del 2002, vinciamo 2-1, con gol di Vincenzino Montella e Big Mac Maccarone.

Tutto sommato si può dire che possiamo ritenerci soddisfatti dei precedenti, visto che in gare ufficiali (togliendo anche le qualificazioni), i leoncini non ci hanno mai eliminati. Per cui che dire, Forza Azzurri e passa la paura.

Tutti Figli di Puttana
UPDATE: Come dimenticare tra i tanti precedenti quell'indimenticabile Inghilterra-Italia del 1976....qui di seguito un filmato d'epoca:

Che Ansia!

mercoledì 20 giugno 2012

Notteeeeeeee....



Notte prima degli esami, NPDE, l'ultima notte in cui sei veramente libero, blablabla....
Ormai dopo il film è d'obbligo fare qualcosa di pazzo come i protagonisti, è una regola, non si può sfuggire. C'è chi va a dichiarare l'amore eterno alla ragazza che ama (?), chi va a sbronzarsi con gli amici, chi va a fare un falò sulla spiaggia, insomma ogni maturando che si rispetti deve avere un bel ricordo della Notte Prima degli Esami, ovviamente con Venditti in sottofondo....altrimenti che Notte è....
Sarà che vivo nella Città Eterna, sarà che sono un romantico, ho passato la mia Notte Prima Degli Esami sotto il Colosseo. La verità è che è stata una serata come tutte le altre, con i soliti amici, i soliti discorsi, i soliti pensieri che affligono la vita di un normalissimo diciottenne.
Ma forse sarà per questo che ora provo tanta malinconia, a pensare che tra meno di 20 giorni sarà tutto finito, la mia vita da studente finirà davvero e inizierà la mia nuova vità da "Adulto Responsabile" (se vabbè, credici).
I miei amici dicono che non vedono l'ora che finisca, che non ce la fanno più, io mi ricordo mio padre, che quando alle elementari non volevo andare a scuola mi diceva: "Beato te che hai ancora 10 anni di scuola, vedrai che quando avrai finito rimpiangerai questi anni".
Mi sa che aveva ragione, Che Ansia!

lunedì 18 giugno 2012

Italia - Irlanda: Biscottao Meravigliao

E dopo una semidecente partita contro gli ubriaconi irlandesi già eliminati, l'Italia passa il turno ed evita il biscotto.
La settimana di campagna mediatica Anti-Biscotto ha dato i suoi frutti, dato che la Spagna se l'è giocata, anzi, se l'è dovuta anche sudare contro una Croazia meritevole. Gli spagnoli da grandi montati quali sono non potevano perdere l'occasione di dimostrarci quanto sono forti e quanto ci sono superiori su tutti fronti e per questo stamattina ci hanno smerdato alla grande con questa bella prima pagina di Marca:

"Mammaaaa, Tassotti mi picchia!"

Ora, va bene tutto, fiero di essere italiano e tutto il resto, ma sappiamo tutti che se la situazione fosse stata capovolta, ovvero se noi con un 2-2 avessimo potuto eliminare la Spagna, per sicurezza avremmo pareggiato 4-4. Ma non è cattiveria, è che siamo fatti così, siamo un popolo di furbi, con un capitano che si va a giocare i milioni alle scommesse e che dice che non c'è niente di male se due squadre si accordano su una partita per poi parlare di sportività perchè EFFETTIVAMENTE due squadre si stavano accordando su una partita.
Ma no! Mi ero giocato il 2-2!

Tornando al match, l'Italia non ha giocato male, c'è da dire che dopo l'uscita di Cassano un'Irlanda già eliminata ci stava mettendo sotto. Poi entra Balotelli con la Maionese in testa e segna, e via che tutti si dimenticano le due partite pezzentissime che aveva giocato. Migliori in campo probabilmente Cassano e De Rossi (che è qualcosa di stupendo con quelle maniche), ora ci aspetta una tra Francia/Inghilterra/Ucraina (probabilmente i frocetti, così Cecchi Paone è contento), personalmente preferirei gli inglesi perchè:
1) Gli rompiamo sempre il culo
2) Mi roderebbe perdere contro la Francia di Menez e Mexes
3) Meglio evitare Sheva, non si sa mai.

Intanto in Grecia sembra abbiano eletto Karagounis nuovo Primo Ministro, se è riuscito a farli passare ai quarti può anche farli uscire dalla crisi.

Che Ansia!

Maturidià-rio: Gruppi Studio

I miei amici mi hanno proposto di studiare tutti assieme così da prepararci meglio, ingenuamente ho accettato.
Arriviamo a casa sua e restiamo 10 minuti a fissarci, e iniziamo a cercare di studiare  Leopardi.
Ci siamo messi d'impegno, volevamo farlo tutto. Dopo 20 minuti abbiamo messo A.C.A.B., che personalmente non mi è piaciuto, un pò troppo eccessivo, e la trama non mi ha preso granchè, anche se a difesa del film c'è il fatto che con un occhio lo vedevo e con l'altro cercavo di continuare a studiare, tentando di non farmi vedere dagli altri che cominciavano a diventare ostili....

Dopo il fallimento di A.C.A.B. ci abbiamo voluto riprovare, stoici, stavolta solo in tre almeno avremmo avuto meno distrazioni. E devo dire che è stato un pomeriggio assai fruttuoso, infatti siamo riusciti a fare uno scherzo super-mega-giga-altroaggettivo-bastardo ad un'amica, che non l'ha presa bene.

Alla fine abbiamo capito che c'è poco da fare, insieme non si studia, e chiunque provi a dire il contrario è un cazzaro, perchè se sette persone che non hanno voglia di studiare si riuniscono, il massimo che può accadere è un bel torneo a FIFA con tanto di semifinali e finali.

Mancano 2 giorni e devo ancora fare 8 materie, si può fare.

domenica 17 giugno 2012

Maturidià-rio: La Filosofia

Ci siamo solo io e lui, uno di fronte all'altro. Mi fissa con aria minacciosa, lo sento. E' già passata una settimana dallla fine della scuola, e non ho neanche tentato di fissarlo, , non ci piacciamo, e sarà così per sempre. Io e il mio libro di Filosofia siamo arrivati alla resa dei conti. Dopotutto non abbiamo mai avuto un buon rapporto, l'ho frequentato spesso almeno fino a Novembre, poi l'arrivo di Fichte l'ha fatto sprofondare nei meandri della mia libreria, e lo lasciai lì per mesi.


Ora sono costretto a riprenderlo, per studiare l'Intero Fottuto Programma in 4 giorni. L'impresa è eroica, ma purtroppo destinata a fallire.
 
Mi sono sempre reputato una persona discretamente intelligente, non un genio, ma uno in grado di poter notare la differenza tra Coca Cola e Pepsi, e ciò non è da sottovalutare. E da persona intelligente non riesco ad apprezzare la Filosofia nè a capirne il senso. Si, nessuno nega che gente come Socrate, Platone, Schopenhauer o Hegel sono stati grandi pensatori, ma cos'hanno realmente donato al mondo. Cosa ci hanno lasciato oltre ai loro studi su una Realtà che ancora oggi non sono riusciti a comprendere? 

In questo pomeriggio di giugno, seduto sulla mia scrivania con di fronte la "Critica della Ragion Pura" di Kant, mi sono cominciato a porre questi dilemmi sul vero senso della Filosofia.
Alla fine, dopo un ora e mezza passata a fissare il pacchetto di gomme sulla mia sinistra, l'ho capito: la Filosofia serve a farci capire quanto grande e complessa è la mente umana, serve a ricordarci sempre che siamo in grado di pensare, e se ci sforziamo, di ragionare. 

E così, in questo pomeriggio di giugno, mi sono reso conto di aver cominciato a pensare troppo come un filosofo, per cui ho chiuso Kant e sono andato a vedermi Grecia-Russia (perchè staranno pure fallendo, però vaglielo a dire ai russi...) 


 Che Ansia!