SPOILER SUL POSTER, VERAMENTE FANTASTICO. |
Anche questo SETTIMO film dell'uomo pipistrello è andato, essendo un personaggio che amo terribilmente non potevo certo lasciarmelo scappare, per cui andiamo a vedere com'è stato....
Appena finito il film mi sono venuti in mente subito tre aggettivi: Lungo, Prevedibile, Epico
Non appena uscirono i primi poster, notizie e trailer i fan hanno pensato subito tre cose:
1) Batman muore
2) Miranda Tate/Marion Cotillard è Talia al Ghul
3) John Blake/Joseph Gordon Levitt è uno pseudoRobin
Ebbene, tutto quello che i fan avevano previsto succede, ma diavolo Nolan, sei diventato così prevedibile tutto di un botto? Come al solito si parte col parlare delle cose brutte, per poi finire con cosa mi è piaciuto.
Si litiga su chi ha la voce più di merda... |
Oltre a questo ci sono anche altre cose che non ho apprezzato. A differenza dei primi due, questo film si discosta terribilmente dai fumetti. C'è Bane che è nato in una prigione, che è un forzuto ma dotato anche di una grande intelligenza, ok ci sta, però ha perso la sua caratteristiche più peculiare, il siero che lo rendeva più forte. Posso capire che un mostro gigante con i tubi dove passa il liquido verde avrebbe rovinato tutta l'atmosfera del film, però magari far vedere un Bane che si inietta una qualche droga con la siringa sarebbe stato più reale e sarebbe stato più fedele al fumetto, e poi, ma che cacchio di voce ha? Sembra un Darth Vader nato nel Nord Italia.....
L'unico uomo così furbo da usare un ombrello quando piove.. |
Non ha i soldi di Wayne, ma le motivazioni non mancano... |
Passiamo a Gordon Levitt. John Blake, un orfano che intuisce così a cavolo l'identità di Batman solo associandolo al fatto che Wayne è orfano e quindi triste, vabbè, tanto in questo film pare che l'identità di Batman la capiscono cani e porci. Però, mio caro Nolan, hai tre Robin a disposizione, perchè inventarsi un personaggio di sana pianta?
Già il fatto che Blake intuisce l'identità di Batman lo avvicina molto a Tim Drake, terzo Robin, che diventa Robin proprio perchè scopre l'identità di Bruce Wayne. Beh, a me sarebbe bastato solo questo. Chiamalo Tim Drake, sti cavoli che poi non è un 15enne ma un agente di polizia, a me va bene lo stesso.
No, probabilmente non l'ha chiamato così per far alzare l'alone di mistero su questo personaggio per poi sconvolgerci col finale scioccante....ma di che? Che l'hanno capito tutti dalla prima scena che Blake diventa il nuovo Batman...
Ed ultimo tassello negativo è la pesantissima critica sociale che questo film si porta dietro. E' presente molto di più che nei precedenti due film, Bane si erge a giustiziere dei ricchi, a suon di colli rotti e gole strozzate.
C'è da dire che il Batwing è figo, molto. |
Bella. |
Avrei preferito anche un po' più di Jim Gordon, da coprotagonista dei primi due film in questo è diventato un comprimario (cedendo il posto a Gordon Levitt)
Alla fine il bilancio è sempre positivo, si tratta di Batman diamine, ma di sicuro è quello che mi è piaciuto meno dei tre, non si tratta di un capolavoro come il secondo, e non è fedele al fumetto come il primo.
Un'altra trilogia di Batman finisce, e probabilmente se ne aprirà una nuova, legata al franchise della Justice League, che ansia, chissà chi sarà il prossimo Bruce Wayne....
P.S. Ah, riguardo il finale, l'obiettivo di Nolan è proprio quello di lasciare il punto interrogativo sulla morte, a me piace pensare che Bruce si è salvato grazie al pilota automatico e che se ne è andato via con Selina, ma chissà, forse Alfred si è immaginato tutto...