martedì 22 ottobre 2013

ORFANI 1 - La Recensione (No Spoiler)


Negli ultimi mesi qualsiasi appassionato di fumetti non puo' non essere venuto a conoscenza di questa serie, che segna un passo storico per il fumetto italiano.

In breve, Orfani è la prima serie della Bonelli concepita interamente a colori, ad opera di Roberto Recchioni ai testi ed Emiliano Mammucari alle matite.

Beh, ma insomma....com'è sto Orfani di cui tutti parlano? (NO SPOILER)

 

Innanzitutto devo dire che io non sono mai stato un lettore Bonelli. Ho vaghi ricordi di qualche Tex e Nathan Never che trovavo nelle sale d'attesa dei dottori, ma non ho mai letto nulla con continuità.
Quindi per me è stata una vera e propria novità, che ho accolto con piacere.


Orfani è una serie accattivante, si capisce da subito che l'obiettivo è quello di avvicinare nuovi lettori al mondo del fumetto, con una storia di fantascienza, molto simile ai vari Mass Effect (impressionante la somiglianza tra Boyscout e il Comandate Shepard), Halo, Gears of Wars...


La Terra è colpita da un improvviso attacco aliena, che distrugge quasi metà del pianetà e 1/6 della popolazione mondiale. Mentre l'umanità si sta ancora leccando le ferite, una Professoressa Russa (?) e un Generale Asiatico vengono incaricati di creare un esercito di soldati perfetti, in modo da riuscire nel lungo tempo a fare il contrattacco. Vengono presi dei bambini da tutto il mondo, ragazzi che hanno perso la famiglia nell'attacco, che sono soli e dimenticati da tutti. Degli Orfani.

E' con queste premesse che inizia la serie, che si concentra solo sul gruppo degli orfani spagnoli. 
La storia mi è piaciuta, riesce a prenderti, riesce a trasmettere pathos nei momenti più importanti, e ha la giusta dose di azione, e già da questo primo numero assistiamo a qualche colpo di scena.


Mi è piaciuta soprattutto la scelta di dividere l'episodio in due parti cronologicamente diverse, prima l'arruolamento e la prima "avventura" dei ragazzi insieme, poi una missione che ci mostra il gruppo cresciuto e già pronto all'azione, così facendo non possono che nascere ulteriori domande: cos'è successo nel frattempo? perchè gli Orfani sono solo 5? Sono gli unici sopravvissuti dell'addestramento o esistono altre "task force" di Orfani dagli altri paesi?

Infine, ottimi i disegni di Mammuccari, ma ovviamente il plauso non può che andare ai coloristi: Lorenzo De Felici e Annalisa Leoni, avevano un compito difficile, ma ne sono usciti splendidamente.

2 commenti:

  1. ecco lo svantaggio di trasferirsi all'estero...ti perdi tutte queste cose :-(
    ho letto molte cose della bonelli, alcune iniziate e mai finite (arrivata al massimo al num 10) altre invece le continuo da sempre...anzi, fino a qualche mese fa. Mi hai messo curiosità..a Dicembre torno in Italia e voglio cercarlo ;-) grazie della dritta :-)

    RispondiElimina