lunedì 23 settembre 2013

Lacrime

Ci sono momenti in cui ti viene da piangere, quando sembra che a essere romanisti non ne vale la pena, che si soffre troppo...
Liverpool...Lecce...Lazio...Lulic...il tifoso romanista di Lacrime ne ha versate molte, forse troppe. Lacrime di dolore, Lacrime che dovrebbero rendere più forte, Lacrime che forgiano l'animo...ma a volte c'è chi non ce la fa, chi non regge tutta sta sofferenza...in fondo, chi te lo fare di farti il sangue amaro quando potresti simpatizzare per un Manchester qualsiasi?


Ti ritrovi così, che ti sembra di aver toccato il fondo, pensi che dopo due anni così non può di certo andare peggio...ma in realtà tremi al pensiero di cos'altro possa accadere. 
L'estate appena passata è stata una delle peggiori per i tifosi romanisti, perchè dopo quello che è successo c'è poco da stare Allegri...a predominare è la sfiducia, la rassegnazione, le critiche e i cattivi pensieri.

A volte però, quando meno te lo aspetti accade l'inaspettato. Ed ecco che in questo clima di contestazione arriva un tale, francese, o forse spagnolo, che si deve caricare il fardello di 48 mesi di errori, sapendo che per il momento non avrà nessuno dalla sua. Lo spagnolo (o forse francese) si da subito da fare, non ha tempo per le promesse, deve far tornare il sorriso ad una città che lo ha perso da troppo tempo. 
I tifosi lo guardano un po' con curiosità, un po' con malinconia, pensando già a quando tra un anno anche per lui sarà il momento di fare le valigie e tornare nella sua terra natìa.

Quando sembra che lo spagnolo (avrei giurato che fosse francese...) abbia acquistato un po' di fiducia da parte del suo popolo, ecco che arriva un'altra Lacrima...Lamela.
Questa volta è piccola, non fa male, ma cola su ferite già aperte, e le fa bruciare, come per ricordarti che dal baratro non puoi risalire.

Inizia il campionato e già si preannuncia un'altra Lacrima...Livorno. Un po' perchè nella prima giornata non si vince più, un po' perchè Livorno è terra di eterne delusioni, per chi tifa i colori giallo-rossi affrontare gli amaranto non è mai tranquillo.
Eppure....c'è qualcosa di diverso nell'aria, c'è che a segnare il primo gol di questa stagione è il simbolo di questo biennio nero, colui che per la Roma di Lacrime ne ha versate tante, e Daniele De Rossi ha deciso che a Livorno invece quest'anno di Lacrime non se ne versano.

Una settimana dopo si torna all'Olimpico, ma purtroppo non tutti, c'è chi è costretto a restare fuori a causa dei capricci di un bambino troppo viziato, ma forse è destino, perchè per cancellare una Lacrima così amara bisogna doverla riaffrontare.
E il destino vuole che dopo 3 vittorie nelle prime 3 gare, alla quarta giornata ci dev'essere il Derby.

Un Derby che molti romanisti preferirebbero non giocare, che se potessero userebbero il telecomando per andare avanti veloce, provando a evitare di dover versare altre Lacrime.
C'è però che il fato è beffardo, perchè ha deciso che delle Lacrime oggi sarebbero state versate per forza, ma non dai tifosi, bensì da qualcuno che in questi ultimi 12 mesi ha subito forse più critiche di tutti.
Federico Balzaretti si è preso la sua rivincita regalando ai tifosi la loro rivincita.
Curioso, forse ironico, che a chiudere i conti sia uno il cui nome inizia e finisce come la nostra Lacrima più recente....Ljajic.


Capita che senza la minima speranza ti ritrovi primo a punteggio pieno, e poco importa se quel tale che ti ci ha portato sia spagnolo o francese...perchè da oggi è un po' romano anche lui. 

Forse non vorrà dire niente, forse a Maggio ci ritroveremo di nuovo sul baratro, ma per ora gioiamo, perchè in fondo le Lacrime fanno parte della vita, ma per fortuna a volte sono Lacrime di gioia.



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